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Chi sono
Sono nato in una famiglia povera in Sardegna dove ho vissuto i miei prima 7 anni di vita, poi mi sono trasferito in Friuli Venezia Giulia con Lia e papà. La vita mi ha messo di fronte a grandissime sfide, la più importante da adulto è stata il tumore al pancreas diagnosticato nel 2008 che ho brillantemente superato sia attraverso l’aiuto della medicina sia, e soprattutto, adottando un corretto stile di vita. Pur vivendo senza due organi e mezzo, "CODA del PANCREAS, MILZA, COLECISTI" riesco a condurre una vita degna di essere vissuta.
Ridisegna la tua vita
Aiuto le persone a guardare oltre le loro difficoltà, per cogliere la bellezza della vita e realizzare i propri sogni.
La vita gioca brutti scherzi.
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Ho vissuto una vita tra alti e bassi fino al 2008, quando dopo una ecografia, mi è stato diagnosticato un CANCRO all'addome. In quel momento non sapevo cosa significasse la parola CANCRO.
Ma poi iniziai a comprendere.
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Avere un tumore al pancreas con l'emorragia interna significava più morte che vita.
Questo è quello che intuivo dalle parole dei medici dell'ospedale di Oristano erano molto pessimisti sulla mia possibilità di sopravvivenza.
La rinascita dipendeva da me.
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Dovevo modificare i miei pensieri e il mio stile di vita se volevo continuare a vivere.
Dunque mi rimboccai le maniche e cominciai a fare i cambiamenti che mi hanno aiutato a guarire e ad essere in vita ancora oggi.
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GRATITUDINE
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La prima cosa che ho dovuto fare è stato amare di più me stesso imparando la GRATITUDINE,
che ora pratico ogni giorno dal momento in cui mi alzo fino a quando vado a letto.
PERDONO
Una cosa importante è stata riuscire a perdonare mio PADRE per il male che mi aveva fatto.
La rabbia che avevo provato per lui fino a quel momento, mi aveva logorato e se non me ne liberavo mi sarei presto ammalato di nuovo.
INTERVISTA DI VEGGIECHANEL
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